La collana VENETO VIVO si propone di dare voce alla cultura locale conservando e rivivendo le tradizioni, i ricordi, la lingua, la storia e l’economia della regione veneta. Al suo interno vi troviamo saggi, piccoli trattati e romanzi che attraversano le peculiarità del territorio dalle sue origini storiche, viaggiando tra i mutamenti avvenuti nel tempo.
VENETO IN FAMIGLIA
di D. Marcuglia, L. Durighetto, P. Marcolin
35 percorsi a portata di bimbo
Mulini di Stalis – Oasi di Cervara – Sorgenti del Sile – Pista ciclabile del Sile – Laguna Veneziana – Zero Branco – Riviera del Brenta – Venezia (Ghetto) – Valle Averto – Vacamora – Taglio di Po – Porto Viro – Fratta Polesine – Cittadella – Piazzola sul Brenta – Due Carrare – Stanghella – Carceri – Grotte di Oliero – Covolo di Butistone – Monte Grappa – Montello – Susegana – Cordignano e Sarmede – Cansiglio – Valle del Mis – Longarone – Tre Cime di Lavaredo – Colli Euganei – Monti Berici – Soave – Molina – Cisano e Bardolino – Valeggio sul Mincio – Isola della Scala.
La guida “Veneto in famiglia” vuole venire incontro a tutti quei genitori che desiderano fare una gita istruttiva e divertente con i propri figli. Gli itinerari che si intendono proporre coprono tutto il Veneto, in modo particolare la zona centrale, più facilmente accessibile e vicina alle principali città.
Le 35 escursioni sono abbastanza variegate, in modo da poter decidere l’una o l’altra meta in base alla stagione, all’andamento climatico del giorno e ai mezzi di trasporto a disposizione.
Le gite occupano al massimo il tempo di una giornata; si è cercato di proporre itinerari accessibili a tutti, anche dal punto di vista strettamente monetario. Naturalmente nulla vieta di ampliare la permanenza, o di modificare mezzi o condizioni di viaggio.
Alla descrizione vera e propria si accompagnano alcune foto illustrative, una scheda tecnica con tutte le indicazioni da seguire e infine alcune schede tematiche di approfondimento. Queste ultime vengono incontro alla caratteristica primaria dei bambini, ossia la curiosità: quando visitano un luogo che non conoscono tempestano di domande i propri genitori, i quali potranno così portare con sé uno strumento per rispondere a tutti i quesiti.
Infine si vuole mettere in luce l’importanza della lingua e delle tradizioni popolari, alle quali verrà dedicato uno spazio apposito in ciascun capitolo, in modo che a ogni luogo corrisponda un pezzo di storia, una leggenda, una parola o una festa.