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Io te lo posso dire

Helvetia Editrice annuncia la pubblicazione di Io te lo posso dire, il nuovo romanzo di Giampaolo Zoffoli, un’opera intensa che interroga la possibilità di raccontare la Storia – quella con la esse maiuscola – attraverso le memorie più intime e personali.

Il libro prende vita dal ritrovamento di un baule lasciato in Etiopia dal nonno del protagonista durante la guerra. Decenni dopo, quel baule torna nelle mani di Paolo, il nipote e voce narrante del romanzo. Da questo gesto di recupero prende forma un viaggio nella memoria che si oppone alla frenesia dell’oggi, al consumo rapido delle immagini e delle emozioni, dove le storie rischiano di dissolversi in un istante.

Nel romanzo, Zoffoli ricostruisce con precisione e cura – qualità che derivano anche dalla sua professione di cardiochirurgo – un frammento di passato che diventa patrimonio condiviso. Lo scrittore offre al lettore un racconto in cui storia personale e Storia collettiva si intrecciano, dando vita a un affresco umano e narrativo capace di attraversare generazioni.

Lo scrittore Roberto Ferrucci descrive così il romanzo:
“Si può raccontare la Storia, quella con la esse maiuscola? Questo romanzo di Giampaolo Zoffoli ci dà la risposta, ed è affermativa. […] L’autore, in queste pagine, ridà vita a un frammento della Storia, e ce la offre. Ed è ciò che devono fare gli scrittori.”

Io te lo posso dire fa parte della collana Rosso Veneziano, nata per dar voce a opere e autori che custodiscono un forte legame con la laguna.

Il romanzo è ordinabile in libreria, online e direttamente presso l’editore scrivendo a info@helvetiaeditrice.com.

Ulteriori informazioni sono disponibili nella pagina dedicata all’opera qui: https://helvetiaeditrice.com/product/io-te-lo-posso-dire-2/

Giampaolo Zoffoli è nato a Cesena (FC) nel 1975.
Dopo gli studi classici si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Ferrara. Si specializza in Cardiochirurgia presso l’Università di Parma, e consegue due Master Universitari, a Padova e Milano. Lavora come cardiochirurgo a Mestre (VE) dal 2005, ed è inventore di una protesi per la chirurgia cardiovascolare. Specialista nella chirurgia endoscopica mininvasiva della valvola mitrale, è medico della Federazione Medico Sportiva Italiana. Nel 2019, grazie agli stimoli dell’amico Roberto Ferrucci, riprende in mano il progetto di un romanzo che aveva lasciato nel cassetto per venticinque anni, fino a portarlo a compimento. Nell’aprile 2020 ha scritto un racconto che Tiziano Scarpa ha voluto pubblicare sulla rista letteraria on line Il primo amore