Helvetia Edizioni nasce nel 1972 da un’idea del poeta e musicista Gianni Spagnol. Dopo sei anni da tipografo presso un importante complesso editoriale di Zurigo, Gianni fonda la casa editrice a Venezia con l’interesse di promuovere la produzione storico-letteraria dell’area veneziana.
Nel 2006, alla guida del piccolo marchio subentra una donna, Daniela Spagnol e con Lei l’attività si trasforma in Helvetia Editrice. Le pubblicazioni raccolte nelle collane Rosso Veneziano e Veneto Vivo continuano ad approfondire i temi legati al territorio ma con la nuova gestione, Helvetia si evolve e si apre a nuovi temi raccogliendo testi di ordine narrativo e saggistico al di fuori dei confini conosciuti. Nascono, quindi, le collane Taccuini D’Autore e Nuovi Territori.
Credendo nel potere della scrittura e nelle necessità a cui essa può dar voce, Helvetia Editrice promuove da anni e con cadenza mensile, costruttivi laboratori di lettura e scrittura creativa. In collaborazione con lo scrittore Roberto Ferrucci, autore pubblicato in Italia e Francia e docente di scrittura creativa presso le università di Padova e Ca’ Foscari – Venezia, Helvetia Editrice propone uno spazio di scambio e confronto sulla scrittura individuale e collettiva.
Per informazioni dettagliate sulle collane e i corsi di scrittura creativa, vi suggeriamo di sbirciare nelle pagine dedicate del sito. Per qualsiasi altra curiosità non esitate a contattarci:
info@helvetiaeditrice.com
#atelier
Emanuela L. scrive: “L’atelier è per me un luogo di incontro dove allenarsi alla scrittura e condividere consigli di lettura, oltre alla buona compagnia”.
Daniela T. scrive: “Credo che l’Atelier Helvetia sia un’occasione per continuare o intraprendere un percorso nella propria scrittura, ricevendo consigli e insegnamenti. Allo stesso tempo, è un luogo di condivisione e confronto con persone che hanno esperienze e opinioni diverse, capaci di arricchire anche dal punto di vista umano. È sempre stimolante incontrare qualcuno che ha la nostra stessa passione, o anche chi ha la curiosità di scoprire la bellezza dello scrivere, con le sue fatiche e le sue gioie”.
Stefania A. scrive: “La prima volta stupisce, la seconda già appassiona. Persone diverse che condividono parole ed emozioni in un ambiente che, anche se virtuale, accoglie con calore e corregge con garbo”.