DA ALTINO A VENEZIA

Continuità di una civiltà

 

di Franco Bordin

 

Storia documentata di Venezia dalle origini alla pace del 1177

 

“Da Altino a Venezia” vuol presentare la prima fase della storia della Serenissima attraverso i suoi nodi cruciali: la nascita del Dogato, l’ascesa di Rivoalto, il culto di S. Marco ed il formarsi della città, l’invasione degli Ungheri, la politica del doge Pietro II Orseolo e il dominio dell’Adriatico, la prima Crociata, la nascita del Maggior Consiglio, la politica di Federico Barbarossa e la Lega Lombarda, la pace del 1177.

 

Franco Bordin analizza – attraverso fonti narrative, documenti (trattati, testamenti, decreti…) e interpretazioni degli storici – la vita della città attraverso la complessa trama degli avvenimenti storici e nel suo continuo sviluppo nel campo politico, costituzionale, economico, urbanistico, religioso ed artistico. È un’opera fondamentale sia per il lettore appassionato di Storia sia per lo studioso.


VENEZIA BIZANTINA

di Nicola Bergamo

 

Dal mito della fondazione al 1082

 

L’approfondito studio di Nicola Bergamo propone un excursus storico sull’evolversi dei rapporti fra la nascente città di Venezia e il potente impero bizantino, dai primi insediamenti venetici nella gronda lagunare dell’augustea X Regio Venetia et Histria, attraverso le devastanti guerre gotiche e l’invasione longobarda, fino all’affrancamento fiscale del 1082 con la crisobolla concessa dal basileus Alessio I Comneno che accrescerà enormemente la fortuna commerciale dei veneziani all’interno del Mediterraneo, consolidando quella che diverrà una fulgida repubblica millenaria.

 

Un cambiamento anche del potere politico che dall’esarca, il tribuno e il magister militum passerà alle famiglie élitarie che eleggeranno i primi duces, e sposterà il proprio baricentro dalla primitiva capitale Civitanova sulla terraferma verso il nucleo lagunare di Rivoalto attorno al quale si svilupperà la città, cercando una soluzione alle continue lotte fra i patriarcati di Grado e Aquileia e agli assalti dei pirati narentani che incrociavano le navi sulla rotta per Costantinopoli.
A corredo del saggio un testo introduttivo di PierAlvise Zorzi.